L’oscurità che ci unisce

Alessandro Ladisa

“Statim Finis” si chiude così per il momento il fantasy di Alessandro Ladisa, ma è anche la promessa di svelarci un Alessandro nuovo, che scopre ed utilizza i suoi poteri, dalla forza demoniaca che risiede in lui.

L’oscurità che ci unisce, è un fantasy scritto con brio che mostra una stesura fresca, ironica e leggera ma, che riesce ad arrivare in profondità! Un libro in cui il sapere “cosa fare per il bene dell’altro” e per contrastare l’oscurità ed il male, è qualcosa di spontaneo! Il protagonista, Alessandro, affronta con molta naturalezza le sfide che gli si ripropongono!

TRAMA

Alessandro ripercorre il luogo oscuro dove si ritrova all'improvviso, lui rappresenta un faro nell'oscurità che lo circonda. È smarrito, così ripercorre gli ultimi eventi prima di questo risveglio nell'oscurità. Cammina e medita, non sa con esattezza il tempo trascorso ma, all'improvviso nota una luce, corre verso essa che lo avvolge… Riprendendo conoscenza, vedrà il bellissimo viso di Cleo, che pian piano lo aiuterà a riprendere le forze e gli racconterà una verità sconvolgente! Alessandro è tornato dal limbo; si trova all'interno del quartiere generale del FADAD e ha dentro di sé la coscienza del demone che lo ha attaccato.

Il FADAD si oppone ai demoni ed ha una tecnologia molto avanzata!

Alessandro potrebbe essere, secondo il capitano Brian, la persona citata in alcune vecchie scritture, che ha una parte umana ed una parte demoniaca capace di abilità uniche.

Alessandro dovrà decidere se far parte del FADAD e contrastare i demoni con i suoi poteri. Ma l’entità dentro di lui non sembra molto propensa ad aiutarlo e infatti nei sogni…

PUNTI FORTI DEL LIBRO

• La scrittura nella descrizione degli elementi fantasy

• L’ironia ed il modo di fare del protagonista

• La relazione incontro/scontro con la parte demoniaca: Uran è terrificante al punto giusto!”