Il ponte degli Angeli

È un libro che mi ha colpito per vari aspetti. Il ponte degli Angeli mi ha entusiasmato dalle prime pagine col suo prologo avvincente, accattivante e che fa delle promesse mantenute e per me superate! Avventura, brivido, adrenalina con un pizzico di fantasy, storia e mistery. Tantissimo davvero! Elementi importanti e introdotti con una originalità molto interessante! Ma soprattutto questi elementi vengono raccontati, descritti e sviluppati con una scrittura fluida, intensa e che arriva essenziale e priva di artifizi. Un registro lessicale forbito e ricco usato negli ambienti visitati dai due protagonisti della storia, accanto ad un linguaggio coerente ai vari interlocutori e alle situazioni affrontate.

Un colpo tra passato e modernità che non guasta mai, per passare poi alle atmosfere dei riti per Sant’Agata a Catania. Leggere Il ponte degli Angeli sarà come essere catapultati a Praga, al Vaticano, estasiati dalle opere del Bernini e delle statue del Ponte degli Angeli per poi viaggiare sull’Orient Express verso Istanbul e poi ancora un bellissimo e affascinante viaggio con un mezzo “non convenzionale” in direzione di uno dei vulcani della nostra penisola. Il motivo? Lenka e Igor sono i custodi di un segreto tramandato da tantissimi secoli e con le loro abilità di decifrare indizi e superare prove di coraggio e fede dovranno trovare e proteggere dalle forze oscure e soprannaturali questo misterioso oggetto!

le mie personali 5 stelle

Da leggere!!!!